Trekking nell’arcipelago delle isole Egadi 1-10 giugno 2019
Che le isole Egadi fossero belle, era cosa risaputa. Che Marettimo, la più selvaggia, la più occidentale, la più lontana dalla Sicilia fosse così bella, l’abbiamo scoperto giorno per giorno durante il nostro fantastico trekking.
Ce lo avevano detto un po’ tutti. Chi di noi c’era già stato, aveva insistito per tornarci. Nel nostro gruppo c’era addirittura chi se n’era innamorato al punto di comprarsi lì una casa. E come dargli torto!
Ma nessuno forse immaginava di avere, in così breve tempo, la sensazione di fare parte del paese, di sentirsi quasi a casa nonostante la differenza di ambiente per noi che veniamo dall’Alto Adige. Ma tant’è!
Forse è stato il fatto che si pernottava nelle case dei marettimari e non in anonimi alberghi, forse perché l’isola è piccola e girando solamente a piedi ci si incontrava tutti in giro per il paese, al porto a sbirciare nelle barche dei pescatori la mattina presto, al forno a comprare il pane cunzato, i biscotti.
A farci sentire in “famiglia” ha contribuito anche il ristorante “Il Carrubo” che ci ha proposto la sua cucina casalinga fatta di primi piatti gustosi e di secondi, tutti rigorosamente di pesce freschissimo.
E’ passata più di una settimana, ora siamo ritornati alle nostre faccende ma se chiudiamo gli occhi e lasciamo andare il pensiero ci ritornano alla mente il colore cobalto del mare, la vegetazione ancora verde brillante delle sue montagne con i suoi meravigliosi fiori, perché l’isola, anche se piccola, offre davvero delle bellissime escursioni.
La luce tersa e potente del sole ci ha regalato immagini che ci accompagneranno durante questa estate appena cominciata, per noi del CAI Appiano, nel migliore dei modi.