- Tipologia: scoglio
- Grado di difficoltà: facile
- Durata: 40/45 min
- Profondità: Min 6 / Max 18
- Visibilità: ottima
- Corrente: assente
E’ un’immersione facile quella dello Scoglio del Cammello che dalla superficie, dove affiora lo scoglio, arriva ad una profondità di 18 metri per poi degradare in maniera quasi verticale su di un piano sabbioso. La parete è ricca di Parazoanthus axinellæ, spugne arancioni Spirastrella cunctatrix e il briozoo conosciuto come “falso corallo” Myriapora trunacata, madrepore arancioni Astroides calycularis, della stella arancione Hacelia attenuata. A circa 9 metri è presente un’estesa chiazza di Posidonia oceanica ed è facile incontrare lo Sciarrano (Serranus scriba), la Triglia di scoglio (Mullus surmuletus), l’Occhiata (Oblata melanura). A circa 12 metri c’è un passaggio semplice ma affascinante, ricco di giochi di luce, che ci mette in comunicazione con il lato opposto dello scoglio. A pochi metri di distanza, a circa 17 metri procedendo verso terra, c’è una grotta con un apertura unica. Sulla volta si ritrovano coralli gialli di L. pruvoti, colonie ramificate rosse di M. truncata e numerose spugne (A. oroides, S. cunctatrix, Hemimycale columella, Clathrina clathrus, Cliona sp.) All’uscita branchi di Castagnole (Chromis chromis) , Donzelle (Coris julis) e Perchie (Serranus cabrilla).